Intervento di restauro conservativo delle facciate fronte strada.
Progetto esecutivo e Direzione Lavori.
Committente: Provincia dei Frati Minori di S. Tommaso Apostolo in Piemonte

In data 15 giugno 2009 si sono conclusi i lavori di restauro conservativo della facciata della Chiesa di Sant’Antonio da Padova in Torino, iniziati a settembre del 2008. La complessità dell’intervento è strettamente legata alla molteplicità dei materiali sui quali ci si è trovati ad operare, pesantemente alterati da un intervento precedente in cui gran parte delle superfici erano state ricoperte da uno spesso strato di pittura acrilica.
Preliminarmente alle opere di restauro vere e proprie, è stata promossa un’attenta campagna di indagini diagnostiche sul manufatto, sui materiali, sulle condizioni del degrado in corso e sui cedimenti statici subiti al fine di comprendere a fondo i fenomeni alterativi in atto ed approfondire le cause dei dissesti susseguitisi nel tempo, attraverso analisi stratigrafiche e di laboratorio e l’esecuzione di tasselli sulle diverse superfici.
La causa principale del degrado sul manufatto era senz’altro da attribuire all’esposizione agli agenti atmosferici, strettamente correlata con i depositi di sporco che si sono accumulati negli anni.
L’intervento ha cercato di recuperare, restaurare e conservare il maggior numero di elementi presenti nella memoria materica e costruttiva del manufatto nel suo complesso, in modo da far tornare alla luce quelle tracce di storia che gli agenti atmosferici e l’uomo avevano deteriorato.
Per celebrare questo lavoro è stato presentato un documentario dal titolo “Oltre il portale – dal restauro della facciata all’attività dei Frati Minori in Piemonte”, che prendendo spunto dall’ intervento di conservazione dei prospetti fronte strada, entra nel profondo delle attività che si svolgono all’interno del Convento.